E’ il processo attraverso il quale si porta l’utenza già qualificata, ovvero interessata ad un certo tipo di prodotto o servizio, alla conoscenza del sito web che vende proprio quello di cui hanno bisogno. Possiamo quindi dire che oggi è il cliente online che viene notato e scelto da chi produce e vende sulla rete, non il contrario, ed è per questo che il contatto commerciale di cui stiamo parlando si dice poi “qualificato”, ovvero idoneo per essere contattato ad hoc.
Poiché non tutti i contatti presenti nel database di un’azienda sono pronti ad effettuare un acquisto nel breve periodo, il segreto è quello di portarli piano piano all’acquisizione di un numero sempre maggiore di informazioni su quello che stiamo offrendo.
L’insieme delle strategie di Lead nurturing è pensato per l’accompagnamento a piccoli passi del potenziale acquirente e si applica in modo che le persone interessate ai prodotti e servizi che stiamo commercializzando sappiano della nostra esistenza e soprattutto, sappiano che abbiamo ciò che corrisponde esattamente alla loro richiesta. Conosceranno così il modo in cui operiamo sul mercato e impareranno a fidarsi della qualità della nostra offerta.
Il termine Lead nurturing deriva dall’inglese “to nurture” che significa coltivare, alimentare. Ed è proprio la tattica di rafforzamento nel tempo del rapporto con il potenziale cliente a determinare non solo il successo delle vendite, ma anche l’affermazione della tua impresa all’interno del difficile e agguerrito mercato del web.