Come si usa l’opzione “strumenti per la parola chiave” in Google Adwords?
Si tratta di un servizio che fornisce nuove idee per la selezione delle parole chiave che useremo in una campagna di web marketing.
Ma come si utilizza? Ecco i passi per costruire efficacemente la propria strategia di commercializzazione sul web:
– entrare in Google Adwords con i nostri dati personali (indirizzo e-mail e password)
– cliccare su “strumenti e analisi”
– selezionare “strumento per la parola chiave”
– scegliere “idee per la parola chiave”
Immaginiamo di vendere attrezzature per il giardino.
Dopo aver cliccato su “idee per la parola chiave” possiamo cominciare a inserire una serie di termini correlati, come ad esempio “sedie sdraio”, “gazebo”, “ombrellone da giardino” e altro.
Una volta cliccato su “cerca”, Google Adwords comincia a generare altre parole chiave per fornirci nuove idee da utilizzare per la nostra pubblicità.
La schermata che riporta i risultati indicizzati per le parole inserite, mostra anche il livello di competizione tra i diversi termini e in una vasta gamma di varianti. Vediamo ora cosa indicano le differenti celle.
La prima cella indica semplicemente quali sono le keywords che abbiamo digitato.
La seconda cella mostra il loro livello di competizione (bassa, media o alta), che ci dice quanti tra coloro che fanno campagne di web marketing le stanno utilizzando al momento.
Una keyword con un alto livello di competitività difficilmente riuscirà a ottimizzare la posizione del nostro sito web sulla prima pagina di ricerca di Google.
Le ultime due celle (la terza e la quarta) ci forniscono infine i risultati delle ricerche a livello globale e locale per ogni parola chiave inserita. Si tratta di dati numerici medi che si riferiscono ad un determinato periodo di utilizzo (ad esempio l’ultimo mese o l’ultimo anno).
E’ chiaro in questo caso che il dato sulle ricerche locali si riferisce alla nostra area geografica e linguistica di appartenenza, ovvero quella che noi abbiamo già indicato a Google Adwords come l’area definita all’interno della quale commercializziamo il prodotto o servizio online.
In ultimo, saremo in grado di visualizzare il dato stimato di CPC o cost per click (che dall’inglese significa “costo per ogni click)).
Questa cifra indica la media del costo corrispondente ad ogni utente che ha cliccato su di un link all’interno della nostra landing page.