Brand awareness e brand consciousness cosa significano?
Anche se confondibili, i due termini non sono sinonimi. Per Brand awareness (dall’inglese “consapevolezza della marca”) intendiamo la capacità del consumatore di riconoscere un marchio specifico e di associarlo in modo esatto all’impresa che lo promuove. In sintesi, la sua notorietà.
Uno dei caratteri peculiari del brand di successo è quello di essere immediatamente riconoscibile e memorizzabile da un numero altissimo di individui.
E come si sviluppa il brand awareness? Sul web il ricordo di una certa marca viene impresso nella memoria del consumatore attraverso le grandi campagne di web marketing che utilizzano la ripetizione del messaggio pubblicitario. L’alta visibilità dei banner o delle comunicazioni pubblicitarie che mostrano il logo di riferimento aumentano il grado di familiarità che l’utenza instaura con un determinato tipo di brand.
Immagini e concetti che si riferiscono al marchio sponsorizzato devono così riuscire a “mettere radici” nella mente del consumatore attraverso l’azione pubblicitaria ripetuta nel tempo, anche se questi non è predisposto all’acquisto nel breve e medio periodo.
Attraverso un’esposizione continuativa al messaggio nuovi clienti si possono acquisire in maniera graduale, man mano che un numero sempre maggiore di persone sarà in grado di riconoscere, ricordare, amare quel particolare brand.
Diverso, anche se potrebbe sembrare simile, è invece il concetto di brand consciousness, che indica l’attitudine sviluppata da un individuo o masse di individui per l’acquisto di prodotti di marca. In questo caso chi si avvicina all’acquisto ha sviluppato una forte coscienza della differenza tra ciò che si distingue attraverso una marca e un prodotto generico.
Si tratta in pratica dell’aumento del desiderio di comprare prodotti che si distinguano dagli altri, caratterizzati da un brand per l’appunto.
Quella della brand consciousness è una tendenza sociale sempre più diffusa, soprattutto nei paesi con un’economia in forte espansione come ad esempio l’India.
